Rimozione tatuaggi: Tecnologia avanzata per una pelle rigenerata

Una luce per cancellare i tatuaggi. Il tatuaggio, sempre più conosciuto con il termine inglese di “tattoo”, viene eseguito dal tatuatore mediante iniezione di pigmento nel derma cutaneo per formare disegni o scrivere nomi ed è uno dei vari modi che l’essere umano ha a disposizione per fare un “make up” del proprio corpo e per lanciare messaggi al prossimo. Accade tuttavia spesso che dopo un certo periodo di tempo il tatuaggio che tanto ha entusiasmato all’inizio non piaccia più o che per varie ragioni diventi un compagno “scomodo” e quindi si desideri rimuoverlo. In passato per togliere un tatuaggio si ricorreva a metodiche abbastanza cruente quali per esempio la dermoabrasione che spesso lasciava brutte cicatrici, oppure si ricorreva, quando possibile e necessario, all’asportazione chirurgica.

LA tecnologia laser “Q-switched”

Alla fine dei trattamenti al posto del tatuaggio può residuare una zona di cute di colore diverso, solitamente più chiara, che può repigmentarsi con il passare del tempo. Il trattamento è ambulatoriale, non occorre anestesia poiché il fastidio che si prova solitamente è ben tollerato, dura pochissimi minuti ed occorrono alcune sedute a distanza di 4 settimane una dall’altra. Dopo la seduta è sufficiente tenere protetta la zona dal sole per alcuni giorni ed applicare una crema protettiva.

poche sedute a distanza di 4 settimane

Alla fine dei trattamenti al posto del tatuaggio può residuare una zona di cute di colore diverso, solitamente più chiara, che può repigmentarsi con il passare del tempo. Il trattamento è ambulatoriale, non occorre anestesia poiché il fastidio che si prova solitamente è ben tollerato, dura pochissimi minuti ed occorrono alcune sedute a distanza di 4 settimane una dall’altra. Dopo la seduta è sufficiente tenere protetta la zona dal sole per alcuni giorni ed applicare una crema protettiva.